Valle d’Aosta, domenica 03 Febbraio 2019
Nel tardo pomeriggio arriva la segnalazione del mancato rientro di due (poi quattro) sciatori impegnati in una discesa fuoripista dopo le abbondanti nevicate dei giorni precedenti.
Siamo in Val Veny, una delle più belle e selvagge valli della Valle d’Aosta, situata ai piedi del Monte Bianco, ad Ovest di Courmayeur.
Si alza in volo l’elicottero della Protezione Civile di Aosta, la ricognizione aerea da esito negativo ma viene individuata una valanga nel cosidetto “Canale degli Spagnoli” , nel frattempo però cala il buio, è troppo pericoloso proseguire le ricerche di notte.
Le operazioni di ricerca riprendono lunedì mattina alle prime luci del giorno, i soccorritori del Soccorso Alpino Valdostano (SAV) e del Soccorso Alpino Guardia di Finanza (SAGF) vengono portati in quota, sul luogo della valanga, con gli elicotteri.
Per la ricerca vengono utilizzate sia le unità cinofile che il sistema RECCO eliportato. Quest’ultimo è composto di un riflettore passivo inserito ormai in buona parte delle attrezzature sportive (giacche a vento, scarponi, caschi) ed un rilevatore in dotazione ai soccorritori. Il rilevatore può essere usato a mano oppure (in versione più potente) trasportato dall’elicottero al gancio baricentrico.
Il bilancio è purtroppo tragico, non ci sono sopravvissuti.
Mezzi aerei impegnati:
AB139 I-GREE AIRGREEN / Protezione Civile Aosta “Sierra Alpha 1”
AS350B3 I-AIRK AIRGREEN / Protezione Civile Aosta “Sierra Alpha 3”
Reportage: Giorgio Gherbassi / elimaniaweb.it