L’0ttavo Reparto Volo della Polizia di Stato, ha visto la luce nel 1986 e dalla sua costituzione è basato sull’aeroporto fiorentino di Peretola, da dove può operare su tutto il territorio di competenza, che ordinariamente comprende le regioni Toscana e Liguria, arrivando, su coordinamento del Servizio Reparti Speciali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ad operare di sovente anche in Umbria quest’ultima condivisa con il R.V. di Pratica di Mare.
Al pari degli altri Reparti, quello di Firenze è organizzato in modo standard, con una struttura che prevede la presenza di un Dirigente che sovraintende e coordina le tre branche principali: la Sezione Operazioni, Addestramento e Sicurezza Volo, la Sezione Efficienza Velivoli, Manutenzione Tecnica ed Equipaggi Fissi di Volo e infine la Sezione Affari Generali. In totale, vi sono assegnati 8 piloti, 23 specialisti, 17 generici, più un impiegato civile. La flotta attualmente assegnata verte al momento su due esemplari di elicotteri il modernissimo AW139-E e l’Agusta-Bell AB.206,quest’ultimo ormai relegato a compiti di addestramento, collegamento e sorveglianza al di fuori delle aree urbane. Il grosso del lavoro è quindi affidato all’AW139 per assolvere la maggior parte dei tipi di missione svolti che oltre a quelle istituzionali della Polizia di Stato come Polizia Giudiziaria, Ordine Pubblico, Controllo del territorio, Scorta di sicurezza, Vigilanza stradale, Trasporto personalità possono essere anche
fotografia aerea, per fornire materiale di indagine o di prova alle competenti autorità nonché la documentazione di eventi, soprattutto in ambito di supporto aereo, anche notturno, alle attività di ordine pubblico, in occasione , ad esempio, di partite di calcio o di manifestazioni di piazza, attività a supporto delle unità cinofile, degli artificieri, dei tiratori scelti e dei sommozzatori, questi ultimi prelevati e trasportati, ove se ne ravvisi l’esigenza operativa sull’intero territorio nazionale, dalla loro sede di La Spezia, dove è presente il Centro Nautico e Sommozzatori (C.N.eS.) della Polizia di Stato nonchè di protezione civile, trasporto di traumatizzati , ricerca e soccorso, trasporto sanitario. Con l’arrivo dell’AW139 è iniziata anche la cooperazione con i Vigili del Fuoco ed il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), nell’ambito di due convenzioni specifiche istituite con il Servizio Reparti Speciali della Polizia di Stato, e che prevedono un costante addestramento congiunto al fine di poter operare insieme in sicurezza nell’ambito di scenari critici di Soccorso, sia in ambienti urbani che in montagna.
Il Reparto che dispone di una sede ampia e modernissima, tende sempre ad essere ben organizzato, motivato e attivo, svolgendo al meglio e con spirito d’iniziativa i compiti assegnati, promuovendo non solo l’immagine della Polizia di Stato, anche nei confronti degli altri operatori pubblici, ma costituendo un prezioso strumento per la migliore riuscita dei compiti d’istituto assegnati.
Reportage: Claudio Toselli