Villanova d’Albenga (Savona), 14-15 Maggio 2024
L’esercitazione SATER (Soccorso Aereo Terrestre) 1-24 si è svolta in Liguria e più precisamente sull’aeroporto di Villanova d’Albenga (Savona) grazie alla collaborazione del 15° Nucleo Elicotteri Carabinieri e della ditta Piaggio Aerospace con il supporto del 3° Servizio Tecnico Distaccato dell’Aeronautica Militare.
L’esercitazione è organizzata dall’Aeronautica Militare in collaborazione con il CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico). Lo scopo di questo evento è di confrontare ed eventualmente migliorare le tecniche e le procedure operative di tutti quei soggetti che in caso di reali eventi calamitosi (alluvioni, terremoti, incidenti aerei, etc) si troveranno a lavorare fianco a fianco in emergenza.
Per la parte terrestre hanno preso parte alla SATER una settantina di operatori del CNSAS Liguria più alcuni del SAGF (Soccorso Alpino Guardia di Finanza). Le operazioni di ricerca e soccorso sono state coordinate da un Centro di Controllo Avanzato dell’Aeronautica Militare rischierato lì per l’occasione unitamente ad un veicolo CCR (Centro Coordinamento Ricerche) del CNSAS Liguria.
Per la parte aerea sono stati utilizzati due elicotteri dell’Aeronautica Militare, un bellissimo “special color” HH-139B dell’85° Centro SAR di Pratica di Mare ed un TH-500B della Squadriglia Collegamenti Linate, un UH-169A della Guardia di Finanza, Sezione Aerea di Venegono ed un UH-139D dei Carabinieri, 4° NEC di Pisa. Il maltempo ha purtroppo impedito l’arrivo di ulteriori elicotteri.
Dopo un briefing generale per la presentazione dell’esercitazione i soccorritori, divisi in squadre hanno partecipato alla presentazione da parte degli equipaggio volo delle caratteristiche dei singoli elicotteri e delle relative procedure di sicurezza per sbarco/imbarco, operazioni al verricello ed in caso di emergenza.
Infine, verificate le condizioni meteo, è iniziata la vera e propria attività di volo in una vasta area che comprendeva la provincia di Savona e parte di quelle di Imperia e Cuneo. Gli equipaggi di volo ed i soccorritori non sono informati in anticipo sulle missioni da svolgere proprio per rendere più realistica l’esercitazione. Nella prima giornata è stata simulata la ricerca di un aeromobile disperso in montagna e la ricerca ed il soccorso di una persona ferita in ambiente impervio. La zona di ricerca è suddivisa in griglie ed una volta individuato il luogo dell’incidente simulato vengono portati in zona i soccorritori ed evacuati i feriti.
Nella seconda giornata , in ragione delle condizioni meteo, si è svolta attività formativa in collaborazione con le squadre terrestri.
Si ringrazia il M.llo Tulliani, Public Affairs Officer dell’esercitazione, per l’accoglienza e la collaborazione.
Reportage: Giorgio Gherbassi / elimaniaweb.it