La SATER è una esercitazione di Soccorso Aereo Terrestre organizzata e condotta dal Comando Operazioni Aeree (COA) dell’Aeronautica Militare.
Ogni anno vengono svolte diverse esercitazioni di questo tipo ed anche su mare, queste ultime denominate SAMAR (Soccorso Aereo Marittimo).
Lo scopo di questi momenti addestrativi è la verifica ed il miglioramento delle tecniche e procedure di ricerca e soccorso (SAR, Search and Rescue) adottate dai diversi soggetti interessati sia civili che militari. Soggetti che si ritroveranno poi a lavorare all’improvviso insieme, in emergenza, in condizioni meteo spesso marginali, in caso di incidenti aerei o calamità naturali.
L’edizione SATER 03-16 si è svolta dal 15 al 16 Novembre 2016; tema dell’esercitazione la ricerca di un aereo militare disperso in una zona montuosa a Nord Ovest di Torino nei pressi del colle del Lis, colle che collega la bassa Val di Susa con la Valle di Viù.
La base delle operazioni aeree è stata ospitata presso l’aeroporto “Mario Santi” di Venaria Reale sede del 34° Gruppo Squadroni “Toro” dell’Aviazione dell’Esercito.
Qui è stato allestito un posto comando SAR avanzato allo scopo di coordinare tutte le operazioni aeree.
Alle operazioni di ricerca terrestre hanno partecipato i soccorritori piemontesi del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), le squadre dei Vigili del Fuoco della Regione Piemonte, i soccorritori del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) di Bardonecchia e le unità cinofile dei tre corpi.
Per la parte aerea, hanno preso parte all’esercitazione:
AERONAUTICA MILITARE
1 HH-139A dell’83° Gruppo C-SAR / 15° Stormo di Cervia (Ra)
1 TH-500B della Squadriglia Collegamenti di Linate (Mi)
AVIAZIONE DELL’ESERCITO
1 UH-205A (MEP) del 34° Gruppo Squadroni “Toro” / 4° Reggimento ALTAIR di Venaria Reale (To)
VIGILI DEL FUOCO
1 AB412EP del Reparto Volo VV.F Piemonte di Torino-Caselle
1 AB206 del Reparto Volo VV.F Piemonte di Torino-Caselle
GUARDIA DI FINANZA
1 HH-412C della Sezione Aerea di Venegono (Va)
Nel primo giorno di esercitazione si è svolta la ricerca dell’aereo disperso e dei due piloti. Vi hanno preso parte tre elicotteri, ognuno assegnato ad una precisa aerea di ricerca aerea.
Una volta individuato il relitto e non avendo traccia dell’equipaggio dell’aereo si è provveduto ad organizzare il secondo giorno una vasta operazione SAR per rintracciarli.
Gli elicotteri hanno portato in quota diverse squadre di soccorso miste con soccorritori del CNSAS, VVF e SAGF; il meteo tipicamente autunnale con forte foschia in pianura ha reso l’esercitazione ancora più realistica.
Uno dei piloti dispersi è stato ritrovato nel tardo pomeriggio ma non il secondo per cui le operazioni aeree sono proseguite anche in notturna con i due elicotteri abilitati alla Ricerca e Soccorso di notte con l’ausilio degli occhiali da visione notturna (NVG) ovvero l’HH-139 dell’Aeronautica Militare e l’ UH-205A dell’Aviazione dell’Esercito.
Ricordiamo che il 15° Stormo dell’Aeronautica Militare svolge H24, 365 giorni all’anno, compiti di Ricerca e Soccorso (SAR) sul territorio nazionale e sulle acque territoriali nonché interventi a favore della popolazione civile in caso di calamità naturali come alluvioni o terremoti.
Si ringrazia il Cap Simone Agostinelli dell’ 83° Gruppo C-SAR / 15° Stormo dell’Aeronautica Militare ed il Col Motta comandante del 34° Gruppo Squadroni “Toro” dell’Aviazione dell’Esercito.
Elimaniaweb.it / Giorgio Gherbassi